sabato 30 luglio 2011

L'ONESTA' DI ZAPATERO

Il governo Zapatero passerà alla storia per  aver voltato pagina sul terreno dei diritti civili (donne, gay, divorzio breve...) e questo ha arricchito il concetto di democrazia.
Oggi, sotto la pressione di una crisi economica grave, Zapatero riconosce di non essere riuscito a fronteggiarla in modo adeguato e si dimette.
In Italia un gesto di simile correttezza ed onestà è impensabile. Questo lo rende ben diverso dai nostri governanti.
Il 20 novembre, il che vuol dire con largo anticipo sulla scadenza del mandato, avranno luogo le elezioni politiche.
Nonostante gli errori, grazie Zapatero!