sabato 29 ottobre 2011

GRAN PREMIO IN INDIA

Pazzia, follia, crudeltà..... Per costruire una pista hanno sfrattato i contadini, interrotto le strade, concellati i sentieri verso la scuola...Per queste gare mondiali non si guarda in faccia nessuno. Contano solo i soldi, il mercato,  la pubblicità. Gli organizzatori sono dei veri assassini, criminali che passano per managers o per eroi.
Bisogna imparare a dare alle "cose" il loro vero nome.
Lode al giornalista del TG3 che ha illustrato bene i crimini che questo gran premio nasconde.