sabato 25 gennaio 2014

Germania. Assegni familiari più favorevoli per le coppie omosessuali

La Corte federale delle finanze di Monaco di Baviera ha potenziato i diritti delle coppie omosessuali.
D'ora in avanti, così come per i figli di coppie sposate, i partner dello stesso sesso potranno pretendere di ricevere assegni familiari più elevati a partire dal terzo figlio.
In una sentenza dell'agosto 2013, pubblicata di recente, la Corte federale delle finanze di Monaco di Baviera ha deciso che in un partenariato registrato, il calcolo degli assegni familiari deve prendere in considerazione i figli dei due partner riuniti.
Nel caso trattato dalla Corte, la querelante era una donna lesbica che vive in partenariato registrato. Così come la sua partner lei aveva due figli minorenni. Rivendicava di sommare il numero di figli del partenariato per il calcolo degli assegni. Questo metodo doveva permettere alla coppia di ricevere più assegni.
Secondo le disposizioni in vigore, gli assegni mensili sono fissati a 184 euro per i primi due figli, a 190 euro per il terzo figlio e a 215 euro per tutti i figli successivi. La cassa degli assegni familiari voleva versare solo 184 euro al mese per ogni figlio con il motivo che sommare i figli di una persona e della sua partner era possibile solo per le coppie sposate.
I giudici di Monaco di Baviera hanno rigettato questa interpretazione e si sono riferiti a una sentenza del Tribunale costituzionale federale del maggio 2013. Secondo questo testo, l'esclusione dei partner registrati dall'elenco relativo alle coppie sposate non è compatibile con la Legge fondamentale.
Così, secondo la decisione della Corte, non solo le prescrizioni relative alle imposte sul reddito delle persone sposate e ai matrimoni saranno applicabili ai partner non sposati e ai partenariati registrati. Il regime degli assegni familiari sarà inoltre lo stesso per le persone sposate e per quelle che vivono in partenariato registrato.

(epd-Protestinter.eb-104)