Lunedì 21 presso la sede della nostra comunità di base di Via Città di Gap 13 abbiamo vissuto una serata indimenticabile. Eravamo una trentina. La mia riflessione si è incentrata su una parola ora desueta o dimenticata e ne è scaturito un confronto che qui è impossibile registrare. Partendo dal libro "L'epoca delle passioni tristi" (caduta del mito del progresso, cultura della fruizione immediata, l'assoluto dell'utilitarismo, la cultura degli oggetti… solitudine e tristezza come assenza di prospettive) ho riproposto il volumetto "Perseveranza" di Salvatore Natoli (Il Mulino, editore).
La capacità-virtù di resistere nel tempo, nel quotidiano, saper assorbire le delusioni, le sconfitte… senza rinunciare alla passione per la giustizia è impresa di tutta la vita.
La densità del confronto non è riassumibile. Però una testimonianza perseverante ha la forza del contagio. Abbiamo individuato nel "racconto dell'Esodo" una parabola della perseveranza e in Giuditta, Ester, Geremia, Elia… dei testimoni a servizio del popolo. Il nostro ancoraggio di credenti è la fiducia in Dio, senza la quale la perseveranza può naufragare.
Franco Barbero
La capacità-virtù di resistere nel tempo, nel quotidiano, saper assorbire le delusioni, le sconfitte… senza rinunciare alla passione per la giustizia è impresa di tutta la vita.
La densità del confronto non è riassumibile. Però una testimonianza perseverante ha la forza del contagio. Abbiamo individuato nel "racconto dell'Esodo" una parabola della perseveranza e in Giuditta, Ester, Geremia, Elia… dei testimoni a servizio del popolo. Il nostro ancoraggio di credenti è la fiducia in Dio, senza la quale la perseveranza può naufragare.
Franco Barbero