mercoledì 30 luglio 2014

PREGHIERA

Dio é seduta e piange: la meravigliosa tappezzeria della creazione,

che aveva tessuto con tanta gioia, è mutilata, é strappata a brandelli,

ridotta in cenci; la sua bellezza é saccheggiata dalla violenza.

Dio è seduta e piange,

Ma. guardate, raccoglie i brandelli per ricominciare a tessere.

Raccoglie i brandelli delle nostre tristezze, le pene, le lacrime, le frustrazioni

causate dalla crudeltà, dalla violenza,

dall'ignoranza, dagli stupri, dagli assassinii.

Raccoglie i brandelli di un duro lavoro,

degli sforzi coraggiosi, delle iniziative di pace,

delle proteste contro le ingiustizie.

Tutte queste realtà che sembrano piccole e deboli.

Le parole, le azioni offerte in sacrificio,

nella speranza, nella fede, nell'amore.

Guardate! Tutto ritesse con il filo d'oro della gioia.

Dà vita a un  nuovo arazzo, una creazione ancora più ricca,

ancora più bella di quanto fosse l'antica!

Dio é seduta, tesse con pazienza, con perseveranza

e con il sorriso che sprigiona come un arcobaleno

sul volto bagnato di lacrime.

E Ci invita a non offrirle soltanto i cenci e i brandelli delle nostre

sofferenze e del nostro lavoro.

Ci domanda molto di più.

Di restarle accanto davanti al telaio della gioia,

e di tessere con lei l'arazzo della nuova creazione.

M. Riensiru