mercoledì 17 settembre 2014

Il Collegio valdese punta sul cinese: «E’ il futuro»

TORRE PELLICE - A luglio hanno conseguito il diploma i primi studenti di Cinese del Collegio valdese. Ora il liceo pareggiato di Torre Pellice rilancia e punta ancora di più sulla lingua asiatica: «Nel biennio abbiamo quasi raddoppiato le ore, fruendo delle possibilità offerte dall'autonomia» spiega la preside Ester Gontero. Un'iniziativa che guarda al futuro: «Tra i dieci iscritti al corso di liceo linguistico, ben otto hanno richiesto il cinese anziché il tedesco», conferma.
L'aumento delle ore, che prevede alcuni pomeriggi di lezione, è considerato indispensabile: «Altrimenti è difficile, dopo cinque anni, poter utilizzare il cinese per lavoro». Il Collegio valdese ha rimodulato la sua offerta anche in ambito scientifico, con più aree dedicate a matematica, informatica, chimica e fisica.
Le iscrizioni sono in aumento: degli 86 studenti per il 2014/15, 21 frequenteranno la classe prima (10 al Linguistico, 8 allo scientifico, 3 al Classico). L'anno scolastico si apre ufficialmente sabato 13, alle 10, nell'Aula sinodale di via Beckwith 2, con la tradizionale lezione inaugurale affidata a un ospite: Angelo Tartaglia, docente ordinario di Fisica al Politecnico di Torino, parlerà di "Energia e sostenibilità: il futuro possibile".
Daniele Arghittu

(L'Eco del Chisone 10 settembre)