NOTIZIARIO DELLA CASA DELL'ASCOLTO E DELLA PREGHIERA
N°6 ottobre '14
In evidenza:
APPUNTAMENTI DI COMUNITA'
- 6/10: Franco Barbero su "La nascita del cristianesimo"
- 12 e 19/10: Eucarestie comunitarie
NOTIZIE DA GRUPPI E COLLEGAMENTI
- 5/10: Incontro cdb su "Ecoteologia"
- 11/10: Incontro adulti del gruppo "Primavera" su "La Bibbia una casa da abitare"
- 18/10: Incontro de "La Scala di Giacobbe" su "Amori a termine"
RECENSIONI
- L. Maggi e A. Reginato Liberté …
- M. Fox Compassione. Spiritualità …
- A. Maria Valli Con Francesco a S. Marta
DALLA NOSTRA COMUNITA'
- Questa comunità
APPUNTAMENTI DI COMUNITA' (via Città di Gap 13 - II piano)
LUNEDI' 6 OTTOBRE alle ore 16 e alle ore 21: Franco Barbero svolge una conversazione su "La nascita del cristianesimo" (prendendo anche spunto dal libro di Enrico Norelli, recensito sul precedente notiziario) e introduce la lettera ai Galati.DOMENICA 12 OTTOBRE alle ore 10,15: eucarestia: la celebrazione sarà preparata dal gruppo biblico del lunedì sera.
LUNEDI' 13, 20 e 27 OTTOBRE alle ore 16 e alle ore 21: gruppi biblici. leggeremo la lettera di Paolo ai Galati (vedi bibliografia nel notiziario n.4 di luglio-agosto). A partire da novembre affronteremo insieme la lettura del Vangelo di Giovanni, che ci occuperà per almeno tre mesi. Concluderemo l'"anno biblico" con una rassegna di scritti sapienziali.
DOMENICA 19 OTTOBRE alle ore 10,15: eucarestia: prepara il gruppo del lunedì pomeriggio. Seguirà il pranzo comunitario e un incontro pomeridiano su "la morte e il morire". Quando si pronuncia la parola "morte" quali pensieri, emozioni e riflessioni suscita in noi. Si tratta di un incontro d'approccio ad una tematica spesso taciuta. Useremo anche il testo di Antonio Thellung "Sto studiando per imparare a morire" (ed. Altrimedia, 2014, 240 pp., € 14) LUNEDI' 27 OTTOBRE dalle ore 18 alle ore 19,30 - Assemblea mensile di programmazione: sarà l'occasione per definire gli incontri di novembre e per concretizzare alcune idee emerse nell'assemblea precedente .
ALCUNI APPUNTAMENTI con Franco Barbero
VENERDI' 3 e 17 OTTOBRE dalle ore 18 alle 19,30 - Gruppo biblico di Torino: in via Principe Tommaso 4, leggiamo il vangelo di Giovanni. C'è ancora posto! Per informazioni: Maria 349/7206529.
DOMENICA 26 OTTOBRE dalle 10,30 - Incontro Comunità nascente di Torino: in via Principe Tommaso 4, ci incontriamo per la celebrazione dell'eucarestia, il pranzo autogestito e un pomeriggio di riflessione biblica e storica sull'eucarestia. Partiremo da uno studio della comunità cristiana di base di San Paolo a Roma che ci è stato inviato in questi giorni. Per ulteriori informazioni: Anna Serafini 0131/264149.
NOTIZIE DA GRUPPI E COLLEGAMENTI
La Scala di Giacobbe
Sabato 18 ottobre alle ore 17 - Incontro mensile su "Amori a termine": presso la sede dell'Arci (stradale Baudenasca 17), ci confronteremo sulla difficoltà di costruire relazioni affettive durature. Alle ore 19,30 cena autogestita. Alle ore 21 proiezione di un film a tematica LGBT.
Giovedì 30 ottobre alle ore 21 - Iniziative contro l'omofobia e la transfobia: presso la Casa dell'ascolto e della preghiera (Via Città di Gap 13) il gruppo La Scala di Giacobbe invita ad un incontro organizzativo per la preparazione di eventi pubblici volti a sensibilizzare il territorio pinerolese sui temi dell'omofobia e della transfobia.
Per ulteriori informazioni scrivere a lascaladigiacobbe@gmail.com
LA SCALA DI GIACOBBE - Gruppo credente lesbico gay bisex transgender di Pinerolo
Gruppo "Primavera" di Rivalta
Racconto della "due giorni" di fine settembre
Sabato 20 e domenica 21 settembre ci siamo incontrati alla cascina del "Filo d'erba" di Rivalta per riprendere le attività del gruppo dopo la pausa estiva.
A giugno abbiamo deciso di affrontare, negli incontri mensili dei due gruppi elementari e medie di quest'anno, il tema delle passioni, facendo riferimento ad alcuni personaggi biblici: Giuditta (passione nel coraggio); Mosè (passione nella libertà); Ruth (passione nell'amicizia e nell'amore); Isaia (passione nella speranza); Pietro (passione nella responsabilità); la Samaritana (passione nella ricerca). Cercheremo anche di attualizzare e calare queste storie nel nostro contesto raccontando esperienze significative di donne e uomini a noi contemporanei.
Nel pomeriggio di sabato i gruppi bimbi/e (gattini/e) e medie hanno cominciato le loro attività affrontando il primo tema: la "passione nel coraggio", a partire dalla storia biblica di Giuditta.
Dopo aver impastato insieme il pane e fatto merenda, i "gattini/e" hanno giocato e riflettuto sul racconto di Giuditta e sulla storia contemporanea di Julia "Butterfly" Hill che nel dicembre 1997 a 23 anni si è arrampicata in cima a una sequoia per protestare contro l'abbattimento di una foresta di alberi millenari nel nord della California.
I ragazzi/e del gruppo "medie" sono stati coinvolti in una "ferrata" in Val di Susa, con momenti di riflessione sul tema del coraggio e sul pensiero del funambolo Philippe Petit.
In parallelo ci siamo confrontati anche tra adulti. Si è trattato di un incontro speciale: alcune famiglie "storiche" si domandano se e come abbia senso continuare quando i figli/e non sono più coinvolti/e dai gruppi catechesi "per sopraggiunti limiti di età"; altre famiglie sono appena entrate e vorrebbero capire meglio questa esperienza. Insomma, è tempo di cambiamento e di trasformazione da costruire. Nel nostro confronto dunque ci siamo soffermati di più sulla programmazione degli incontri mensili del gruppo adulti, pur senza trascurare la parte di attività con i ragazzi. Si è pensato di chiedere a Franco Barbero di aiutarci nella progettazione di un percorso biennale che affronti i grandi racconti della Bibbia.
Nel testo che segue su questo notiziario Franco propone una traccia per i primi dieci incontri: prima della pausa estiva dovremmo farne almeno otto, a partire da sabato 11 ottobre (vedi sotto) fino al giugno 2015.
Dopo la cena comune con l'ottimo cuscus di Kadija, abbiamo giocato e fatto festa, ricordando la storia del gruppo Primavera con la proiezione delle foto di Igor e il gioco a quiz guidato da Michele.
La giornata è terminata verso le ore 23 con un momento di meditazione e veglia alle stelle davanti al fuoco sul tema delle passioni. A seguire pernottamento in tenda per i ragazzi/e delle medie e nella "stanza arancione" per i "Gattini/e" delle elementari e alcuni adulti.
Domenica mattina, dopo la colazione comune, i tre gruppi (elementari, medie e adulti) hanno preparato il loro rispettivo contributo alla celebrazione eucaristica. A seguire eucarestia con Franco Barbero sul tema della "Passione nel coraggio" e pranzo comunitario.
Sabato 4 ottobre e domenica 5 ottobre: Festa del Filo d'erba: come gruppo "Primavera" partecipiamo alla festa organizzata dalla Comunità famiglie "Il filo d'Erba", via Roma 9, Rivalta di Torino. Per informazioni e prenotazioni: 011-9090285 o info@ilfiloderba.it.
Sabato 11 ottobre alle ore 16,30: gli adulti del gruppo Primavera si incontrano al "Filo d'erba" di Rivalta (via Roma, 9) per l'incontro mensile con Franco Barbero sul tema "La Bibbia: una casa da abitare" (vedi testo che segue).
Francesco Giusti
Gruppo "Primavera" di Rivalta - Una proposta per gli
incontri biblici degli adulti
Ecco un possibile progetto per gli incontri biblici degli adulti del gruppo "Primavera" che propongo a partire da sabato 11 ottobre:
1) La Bibbia: una casa da abitare.
2) La Bibbia: un racconto da proseguire …
3) Il grande racconto della liberazione.
4) Il racconto della creazione.
5) Racconti di vite appassionate: i profeti.
6) Racconti di cercatrici e cercatori di sapienza.
7) Racconti del dolore di Dio.
8) Racconti e raccolte di domande senza fine.
9) Persone senza racconti.
10) E Dio racconta ancora e noi?
L'ottica è quella del racconto ed è chiaro che il tutto ha lo scopo di renderci "narratori vicendevoli" dentro il nostro cammino. Ma si "racconta" solo se si vive intensamente la vita. Diversamente si fanno cronache o chiacchiere.
Franco Barbero
Cdb piemontesi: incontro a Torino sull'ecoteologia
E' ormai imminente l'incontro regionale delle cdb che, come già ricordato nel precedente notiziario, si terrà domenica 5 ottobre dalle ore 10 alle ore 17, presso la sede dell'associazione "Opportunanda", a Torino in via Sant'Anselmo 28.
Come deciso insieme all'ultima segreteria tecnica, l'incontro verterà sul tema dell'ecoteologia (fede in Dio e cura del creato...). La relazione introduttiva sarà curata da Carlo Bianchin, del gruppo degli "Sconfinati", che da tempo approfondisce questo tema.
Per chi desidera documentarsi sull'argomento sono disponibili in formato elettronico i seguenti testi: Vigil Jose Maria - "Teologia dell'assialità e teologia assiale"; Paul Davies - "Scienza e religione nel XXI secolo"; Commissione Teologica Internazionale dell'EATWOT (Ecumenical Association of Third World Theologians) - "Verso un paradigma post-religionale? Proposta teologica"; EATWOT - Documento sul pluralismo religioso; Carlo Bianchin - "Ecoteologia"; Carlo Bianchin - "La fisica dei quanti".
Ulteriori consigli bibliografici si possono trovare sul nostro notiziario di giugno, a p.7.
Come sempre il pranzo sarà un momento di condivisione delle cose che ognuno porterà. Ognuno/a porti piatto e posate per evitare spreco di plastica. Prevediamo di finire attorno alle 17.
Francesco Giusti
RECENSIONI (a cura di Franco Barbero)
Una lettura del racconto dell'Esodo in cui si legge la storia con la Bibbia e la Bibbia con la storia.
Tenere insieme la Bibbia e la storia è un'impresa audace. Eppure, se le si separa, è compromessa la nostra vocazione cristiana. Ma questo abitare contemporaneamente due mondi è di una straordinaria fecondità. Del resto la Bibbia, lontana dall'attualità, straripa di storia.
"Di un supplemento di luce abbiamo tutti disperatamente bisogno. E chi ha avuto la possibilità di scorgerne qualche lampo non può tenerlo per sé, andando a sotterrarlo nel terreno della propria interiorità" (pag. 139).
Queste pagine gettano il ponte tra il lettore, la storia e la Bibbia in modo straordinariamente efficace.
Leggilo a piccoli sorsi.
In libreria per Edizioni Claudiana, Torino, 2014, pp. 148, € 11,50
Leggo sempre con interesse le opere di Fox che trovo di "sapore enciclopedico" e di struttura antologica. Con i pregi e i difetti delle enciclopedie e delle antologie, Fox è un teologo che guarda avanti con intelligenza e passione.
Le sue sferzate contro la platonizzazione del cristianesimo e il suo scavo nella liberante simbolica ebraica mi sembrano assai convincenti.
Come "fondatore" del gruppo La Scala di Giacobbe (Genesi 28, 10-19), ebbi occasione 15 anni fa di riflettere sul significato di questo sogno nella tradizione ebraica: questi angeli di Dio che salivano e scendevano significavano la vicinanza benedicente di Dio per il futuro del patriarca, della discendenza e della terra: quasi il cielo che baciava la terra. Nel misticismo cristiano per raggiungere il cielo, per avvicinarsi a Dio, occorre staccarsi dalla terra. Tragico travisamento che comportò un allontanamento dal corpo, dalla terra, dalla materia, dalla sessualità. L'essere spirituale significò per secoli rifiuto della vita concreta e percorso ascetico ossessivo. Trovo assai interessante le pagine che s'addentrano nei territori dell'ecoteologia e singolarmente efficace la rievocazione dell'opera di Abraham J. Heschel nel messaggio dei profeti.
Caro lettore, cara lettrice, raccogli le gemme e lasciati scaldare dal torrente impetuoso di queste pagine. Fox vuole trascinarci nel cuore della vita in gioiosa riscoperta del mistero del Dio accogliente.
In libreria per Edizioni Claudiana, Torino, 2014, pp. 320, € 24
Si tratta di "un reportage unico dal cuore della rivoluzione evangelica che papa Francesco sta portando nella chiesa". Questa è la vita quotidiana del papa fatta di incontri, ricchi di attenzione e di umiltà. Un papa fra la gente prima di essere il papa fra le masse.
In libreria per Edizioni Ancora, Milano, 2014, pp. 80, € 10
Aldo Maria Valli, Hans Kung, ribelle per amore
Kung non solo non ha mai avuto paura di scottarsi, ma si è avvicinato volontariamente alle fiamme. "Quando un grande teologo perde i denti, è maturo per il cardinalato", ha detto una volta rivendicando per la teologia quella autonomia di analisi e di giudizio che non può accettare limitazione alcuna. Se fosse stato più malleabile, più disposto al compromesso, oggi avremmo forse un cardinale Kung nel sacro collegio, ma la richiesta di ricerca teologica avrebbe perso qualcosa" (pag. 83).Un cardinale in più sarebbe stato sinceramente inutile. Anche Martini non ha contato molto né nel sacro collegio né nel rinnovamento della diocesi di Milano. Poi si è fatto il mito, ma il lungo episcopato di Martini è stato assolutamente allineato sui punti essenziali.
Semmai Martini ha detto e scritto qualcosa di profetico negli anni successivi al suo periodo di episcopato a Milano.
Per fortuna che Kung, uomo di fede e profeta appassionato, aveva i denti e qualche volta li mostrava... Questo è il credente coerente che il libro documenta e di cui conservo preziosa testimonianza nel mio cuore.
Aldo Maria Valli, scrittore onesto ed ecumenico, ci trasmette numerosi frammenti di memoria in questa limpida intervista.
In libreria per Edizioni La Meridiana, Milano, 2010, pp. 96, € 13
SPUNTI PER MEDITARE E RIFLETTERE
Preghiera
Ci dev'esser un Dio
che raccoglierà
il nostro ultimo respiro.
Un Dio che abbia
sorriso di bimbo
ghirlande di fanciulla
amore di donna.
E mani di una madre
quando ci accarezza e ci consola.
Un Dio che abbia
piedi grandi
e il sorriso tenero di un padre
quando ti prende in braccio
per liberarti
da una paura
da un dolore.
Un Dio che dica sorridendo:
Sono qui.
che raccoglierà
il nostro ultimo respiro.
Un Dio che abbia
sorriso di bimbo
ghirlande di fanciulla
amore di donna.
E mani di una madre
quando ci accarezza e ci consola.
Un Dio che abbia
piedi grandi
e il sorriso tenero di un padre
quando ti prende in braccio
per liberarti
da una paura
da un dolore.
Un Dio che dica sorridendo:
Sono qui.
scritta da una donna: E.M.C. (Tirrenia 1995)
Ambulatorio gratuito dei medici in pensione
L'iniziativa è partita da Borgomanero, in provincia di Novara, nella sede dell'Auser, associazione nazionale di volontariato e promozione sociale con sedi attive in Piemonte. Qui, su appuntamento, si alternano 12 medici in pensione disponibili a visitare i pazienti gratuitamente. Si dedicano a curare chi spesso non ha i mezzi per pagare cure, visite e medicine.
L'iniziativa sta crescendo ed è augurabile che "contagi" altri medici, psicologi e chirurghi.
Ne dà ampia notizia "La Repubblica" del 28 settembre.
L'iniziativa sta crescendo ed è augurabile che "contagi" altri medici, psicologi e chirurghi.
Ne dà ampia notizia "La Repubblica" del 28 settembre.
Anche la fisica dei "quanti" …
Carlo Bianchin ci ha trasmesso in poche pagine appassionanti "la fisica dei quanti spiegata in modo semplice". Così durante l'estate mi sono buttato su alcuni "classici" sull'argomento, soprattutto su impulso di Carlo.
Devo dire con soddisfazione che l'esegesi da tempo aveva anticipato alcune riflessioni "quantiste" su dogmi come il simbolo trinitario e il simbolo eucaristico.
Molto interessanti anche le elaborazioni di Vito Mancuso e di Jürgen Ebach (Adista 30).
Ma, dopo avere applicato alla lettura dei salmi e dell'Esodo alcune fascinazioni quantiste, ho trovato suggestivi i lavori prodotti da Lidia Maggi e Angelo Reginato nel passaggio da "capitolo a racconto": come il lettore della Bibbia non possa leggere un libro senza relazionarsi con tutto il mondo della Bibbia. Dunque, ogni stimolo, ogni finestra, ogni approfondimento della relazionalità del tutto è arricchente.
Franco Barbero
La strada amica e … Norma
In realtà il viaggio e la strada sono anche i luoghi di pericoli, di rischi, di eventi tristi e sanguinosi. Anche io, in qualche momento, ne ho fatto esperienza. Ma per me, eterno appiedato, che ama moltissimo muoversi camminando tra le vie e la gente della mia cara città, la strada è soprattutto luogo di dialogo, di saluti, di baci ed abbracci. La strada è anche una sorpresa, ci regala spesso delle sorprese.
A volte, oltre ai volti noti e carissimi, compare l'inaspettato. Un vecchietto arzillo e simpatico che spesso fa la mia strada in senso opposto, per mesi è stato un signore anonimo. E' bastato l'incoraggiamento del suo sorriso a spingermi ad una battuta. Ora ci fermiamo e tra di noi comincia a farsi discorso. Che dono la strada! In essa vedi corpi che scoppiano di salute, altri sofferenti, segnati dal cammino della vita, volti attraversati dal dolore, in cui è scolpita la fatica del vivere. La strada è fatta di mani che si stringono, di racconti accorati, di sorrisi profondi, di lacrime affidate ad un amico, ad un'amica.
Io benedico Dio ogni volta che una persona mi incontra, ogni volta che riconosco la voglia di cominciare ed esperimento la possibilità di sostare vicino. Senza i sorrisi, le tenerezze, i dialoghi, i baci le lacrime versate ed accolte sul ciglio di una strada, credo che mi mancherebbe un pezzo di vita essenziale.
E giovedì sera, 11 settembre, mentre facevo quattro passi con Fiorentina, mi sento chiamare: "Don Franco, mi ricorda? Sono Norma … davvero si ricorda ancora di me?". Che emozione … "Ti ricordo?.. Eccome … sono passati almeno 40 anni…". L'ho abbracciata con l'intensità degli oltre quarant'anni trascorsi e poi … ecco fluisce il dialogo… Mi parla del blog che legge e del suo impegno di insegnamento e di volontariato… Breve cronaca di un quarantennio! Spesso si ripete questa avventura: rivederci dopo una vita…
La strada è una benedizione. Per me la più bella cattedrale sono i volti delle persone. Le loro voci sono la musica più toccante. Nelle loro parole sento il flusso della vita che ci accompagna e cerco la eco della "voce di Dio". Poi non posso dimenticare che mille strade del mondo sono luoghi di solitudine, di abbandono, di violenze, di prostituzione, di guerre… La strada, come la vita, è lo spazio della contraddizione.
I poveri costruiscono le strade, i vicoli, i sentieri per incontrarsi. I potenti le costruiscono per il mercato e per l'occupazione militare del territorio altrui.
Oh Dio, mantieni in noi il sogno della pace e insegnaci a costruire le strade dell'incontro.
A volte, oltre ai volti noti e carissimi, compare l'inaspettato. Un vecchietto arzillo e simpatico che spesso fa la mia strada in senso opposto, per mesi è stato un signore anonimo. E' bastato l'incoraggiamento del suo sorriso a spingermi ad una battuta. Ora ci fermiamo e tra di noi comincia a farsi discorso. Che dono la strada! In essa vedi corpi che scoppiano di salute, altri sofferenti, segnati dal cammino della vita, volti attraversati dal dolore, in cui è scolpita la fatica del vivere. La strada è fatta di mani che si stringono, di racconti accorati, di sorrisi profondi, di lacrime affidate ad un amico, ad un'amica.
Io benedico Dio ogni volta che una persona mi incontra, ogni volta che riconosco la voglia di cominciare ed esperimento la possibilità di sostare vicino. Senza i sorrisi, le tenerezze, i dialoghi, i baci le lacrime versate ed accolte sul ciglio di una strada, credo che mi mancherebbe un pezzo di vita essenziale.
E giovedì sera, 11 settembre, mentre facevo quattro passi con Fiorentina, mi sento chiamare: "Don Franco, mi ricorda? Sono Norma … davvero si ricorda ancora di me?". Che emozione … "Ti ricordo?.. Eccome … sono passati almeno 40 anni…". L'ho abbracciata con l'intensità degli oltre quarant'anni trascorsi e poi … ecco fluisce il dialogo… Mi parla del blog che legge e del suo impegno di insegnamento e di volontariato… Breve cronaca di un quarantennio! Spesso si ripete questa avventura: rivederci dopo una vita…
La strada è una benedizione. Per me la più bella cattedrale sono i volti delle persone. Le loro voci sono la musica più toccante. Nelle loro parole sento il flusso della vita che ci accompagna e cerco la eco della "voce di Dio". Poi non posso dimenticare che mille strade del mondo sono luoghi di solitudine, di abbandono, di violenze, di prostituzione, di guerre… La strada, come la vita, è lo spazio della contraddizione.
I poveri costruiscono le strade, i vicoli, i sentieri per incontrarsi. I potenti le costruiscono per il mercato e per l'occupazione militare del territorio altrui.
Oh Dio, mantieni in noi il sogno della pace e insegnaci a costruire le strade dell'incontro.
Franco Barbero (13 settembre 2014)
DALLA NOSTRA COMUNITA'
- Nei due gruppi settimanali della comunità abbiamo vissuto alcune serate di "assaggio" della lettura dei salmi. Non immaginavamo che suscitassero tanto interesse. Stiamo constatando che nei salmi incontriamo gocce di sapienza di una profondità inesauribile. Soprattutto i "registri", le tonalità, i sentimenti che troviamo nei salmi costituiscono la "totalità" umana da vivere al cospetto di Dio. I salmi sono "carne del vissuto quotidiano", da vivere in relazione con Dio. Senza edulcorazioni, senza galateo. Chi di noi non ha gustato l'ebrezza della vita, la malattia, il rimpianto, la lode, il ringraziamento, il senso dell'inutilità di tanta fatica…? Bene, i salmi raccolgono tutto e lo rivolgono a Dio, sapendo che Dio ascolta, ma non esaudisce. Con i salmi siamo invitati ad un viaggio sapienziale, e poi… ognuno trova i salmi del suo cuore. È impossibile riportare la ricchezza che si sta esprimendo nelle riflessioni dei gruppi.
- La comunità ad ottobre celebra l'eucarestia nella seconda e terza domenica, animata a turno dai gruppi del lunedì sera e del lunedì pomeriggio.
- Gli orari di lavoro non facilitano sempre, per i turnisti, la partecipazione, per cui offro l'opportunità di un terzo appuntamento biblico ogni lunedì alle ore 10 per chiunque fosse impossibilitato, anche solo qualche volta, a partecipare negli altri orari. Questo servizio è parte centrale del mio ministero.
- Stanno avvicinandosi alla vita della nostra comunità cristiana di base alcune persone nuove, che vogliamo sapere ascoltare nei loro bisogni e valorizzare per le loro ricchezze interiori.
- Siamo grati a varie comunità che ci danno una mano a pagare l'affitto e le spese di gestione della sede, oltre all'apporto fondamentale di singole persone. Finora non abbiamo debiti e versiamo ogni mese 410 euro.
Il nostro notiziario
Diversi lettori ricevono ormai via e-mail questo nostro notiziario. Abbiamo così potuto ridurre il numero di copie cartacee stampate. I precedenti numeri sono stati esauriti. Chi desidera riceverlo in versione elettronica ci risparmia una spesa piuttosto consistente. Contattare Francesco (giupaz@tin.it; 320-0842573)
CONTATTI
- Franca Avaro: 339-8426075
- don Franco Barbero: 0121-72857; e-mail: donfrancobarbero@alice.it
- Fiorentina Charrier: 339-4018699; e-mail: francoefiore@alice.it
- Ada Dovio: 011-9801129
- Francesco Giusti: 320-0842573; e-mail: giupaz@tin.it
- Franca Gonella: 0121-69881
