mercoledì 22 ottobre 2014

LA SCALA DI GIACOBBE


Sabato 18 dalle 17 alle 19 ci siamo confrontati su “Amori a termine” o/e “amori stabili” partendo da un botta e risposta comparso su Repubblica tra un diciannovenne e Umberto Galimberti. La riflessione ha fatto riferimento alla pluralità di modi in cui si esprime l’amore, ma anche ad una certa “cultura” che non aiuta ad assumere le proprie responsabilità e invita piuttosto al “mordi e fuggi”.
Le relazioni affettive – inutile tracciare confini e delineare differenze tra etero, omo, trans – risentono della precarietà che connota sempre di più tutti gli spazi della vita collettiva e personale.