lunedì 20 aprile 2015

APRIRSI ALLA PRIMAVERA

Anche oggi,
passando,
ostinatamente a piedi,
guardo gli alberi
della mia città.

Come esseri viventi
hanno le loro stagioni.
L'uno esplode di verde
e raccoglie ogni raggio di sole.

Vicino, un altro,
allarga i suoi rami
ancora spogli:
un albero stanco
che stenta ad aprirsi
alla gioia della primavera.

Sembra resistere
ai caldi raggi di sole,
come renitente alla vita,
come se avvertisse
la fatica di rifiorire.

Albero che parli
al mio cuore...
Anch'io talvolta faccio fatica
ad abbracciare la vita,
a fare mia la gioia
del giorno che viene
a salutarlo come soffio di primavera,
come regalo di Dio
da raccogliere come un fiore.
Franco Barbero
Pinerolo 20 aprile