venerdì 22 maggio 2015

LA MODA

"La moda rivela la dimensione occulta del suo impero: il dramma interiore nel cuore stesso dell'estasi per la novità...C'è una tragicità della leggerezza edificata in sistema...più libertà individuale e più male di vivere.... Il progresso dei Lumi e quello della felicità non marciano sullo stesso passo, l'euforia per la moda ha come contraltare l'abbandono, la depressione, l'angoscia esistenziale...C'è più indipendenza privata ma più crisi intime. Questa è la grandezza della moda: essa rinvia sempre più l'individuo a se stesso. Questa è la miseria della moda: rende sempre più problematico il rapporto con noi stessi e gli altri" (297).
( Armido Rizzi, Oltre l'erba voglio. Dal narcisismo postmoderno al soggetto responsabile, Cittadella Ed., pag. 30-31).