domenica 24 maggio 2015

PADRE ERNESTO BALDUCCI

"Dinnanzi all'avversario che assume un atteggiamento aggressivo, una difesa che sia allo stesso livello dell'offesa può produrre al più l'equilibrio del timore, ma non mai il mutamento dell'altro e il suo passaggio dalla contrapposizione all'intesa o addirittura alla fraterna amicizia".