giovedì 8 ottobre 2015

"ABBIAMO TOCCATO MOLTI INTERESSI"

Se si confrontano le spese per le cene di rappresentanza di Marino con le spese dei tempi di Alemanno, si vede che sono spiccioli.
E' ovvio che momenti di rappresentanza sono importanti anche per contatti preziosi e seri. Tutta l'agitazione e tutti i sospetti creati attorno a Marino hanno una spiegazione, quella che l'assessore Pucci esprime chiaramente: "Abbiamo toccato molti interessi".
Inoltre "tutti i membri della giunta sono con il sindaco e appoggiano la sua scelta. Sinceramente non ho mai visto una cosa del genere, tutta questa attenzione al secondario rispetto a tante cose che invece sono evidentemente più importanti mi colpisce come persona e come educatore", spiega l'assessore alla scuola Marco Rossi Doria.
"Ora basta, mettiamo il punto a questa storia, commenta Maurizio Pucci, assessore ai lavori pubblici, sono attacchi vergognosi ad una persona di cui si può mettere in discussione tutto tranne l'onestà. Abbiamo intaccato molti interessi, questa è una polemica costruita artatamente".
Di dimissioni non vuol sentir parlare neanche Marta Leonori, assessora alle attività produttive: "Sarebbe un delitto interrompere l'opera di cambiamento della città: parliamo di problemi reali, non di scontrini". Alfonso Sabella, magistrato e assessore alla legalità, viaggia sulla stessa linea: "La maggioranza che sostiene il sindaco sono i cittadini".
Queste parole sono tratte da uno scritto di Massimo Solani, pubblicate da L'Unità che spesso rappresenta il pensiero di Renzi, vero nemico di Marino, per quanto mi spiaccia dirlo. Devono comunque riconoscere la eccezionale dignità, correttezza e onestà di Ignazio Marino.
Don Franco Barbero