La rivelazione proviene da Dio.
Essa non si lascia costringere a seguire un canale vuoto.
Può seguirlo, ma può anche scavarsi un alveo nuovo.
Non è vincolata dalle impronte che può aver lasciato
in passato perché essa è libera.
Karl Barth, L'epistola ai Romani, Milano, Feltrinell, 1962, p.41