lunedì 20 febbraio 2017

IL PETROLIO E I SUOI FRATELLI

Anche i petrolieri hanno fiutato l'affare. É un paradosso, ma le aziende dell'oro nero stanno entrando nel business dell'eolico. Succede ad esempio in Olanda, dove la Royal Dutch Shell PLC sta finanziando quello che vorrebbe essere il progetto offshore più grande del mondo. Poi c'è la Norvegia. La Statoil, l'azienda petrolifera più grande del Paese, ha offerto 42,5 milioni di dollari e si è aggiudicata a dicembre un'enorme porzione di acque federali americane, 14 miglia al largo di Long Island. Cosa ci farà? Ci costruirà un parco eolico con cui produrrà energia per gli abitanti di New York City. Che ai petrolieri piaccia questo settore, però, in fondo non è nemmeno una novità. Persino la Dong Energy, società danese che è leader in Europa per l'eolico, viene dal vecchio mondo dei combustibili fossili. Lo dice anche il suo nome: Dansk Olie og NaturGas.

(Repubblica, sabato 11 febbraio)