sabato 4 marzo 2017

Alla Pmt speranze di “cassa”

Per i 180 ex dipendenti della Pmt, sospesi dal lavoro dopo che il 31 gennaio l'azienda è stata dichiarata fallita, ora si apre uno spiraglio. Potranno richiedere la prosecuzione degli ammortizzatori sociali che erano in atto prima del fallimento.
Ad informare i lavoratori sono stati, ieri pomeriggio, i sindacati, subito dopo che dal Ministero del lavoro erano arrivati i chiarimenti richiesti dalla senatrice Pd Magda Zanoni, che spiega: «Il Ministero ha ricordato che era già stato stipulato un contratto di solidarietà che stabiliva la riduzione massima dell'orario di lavoro settimanale per 12 mesi dal 26 settembre 2016 sino al 23 settembre di quest'anno».
Alla luce di questo contratto sarà facoltà del curatore, fallimentare presentare una richiesta estesa a tutti i lavoratori. Cauti i sindacati perché la cassa integrazione guadagni straordinaria potrà essere concessa a condizione che si prosegua e concluda il programma di risanamento inizialmente presentato, con il mantenimento di tutti i dipendenti. [A.GIA.]

(La Stampa 23 febbraio)