La prima è un'opera originale di una filosofa e teologa che ora insegna "teologia fondamentale" a Graz. Il libro (Tenerezza. La rivoluzione del potere gentile, Ponte delle Grazie, pag. 174, € 14.00), dopo una lucida critica degli equivoci sulla tenerezza, passa all'esame della mutazione in atto nelle relazioni umane con particolare riferimento alla condizione metropolitana nelle sue valenze positive e negative.
Si tratta, in sostanza, di contrastare le pratiche dell'isolamento narcisistico o della persona esposta a mille bombardamenti che la rendono autoreferenziale per costruire, invece, percorsi di vicinanza e di sostegno reciproco.
La seconda lettura che raccomando in queste settimane di avvicinamento alla Pasqua è il fascicolo 1/2017 di Concilium, rivista internazionale di teologia su "Come praticare il dialogo fra culture e religioni" (Editrice Queriniana).
Anche il dialogo è un'arte da imparare. Fare posto in noi all'altro, senza inglobarlo nel noi, diventa un cammino imprescindibile in questo tempo, ma esistono modalità dialogiche che spesso non escono dalle prigioni culturali quasi inconsce in cui viviamo.
Franco Barbero
