martedì 14 marzo 2017

Letta: una sofferenza la scissione, il referendum madre di tutti gli errori

ROMA. «Non userò nei confronti di Renzi mai il comportamento che Renzi ha usato nei miei confronti». È quanto sostiene l'ex premier Enrico Letta, interpellato a "di Martedì" sull'inchiesta Consip e sul presunto coinvolgimento del cosiddetto "Giglio magico". "Credo che su questi temi ci sia bisogno di essere seri, di potersi guardare allo specchio, di rispondere alla propria coscienza», aggiunge. Letta interviene a tutto campo, a partire dalle prossime Presidenziali francesi: «Se vince Marine Le Pen, è finita per l'Europa». Spazio anche alla politica interna, naturalmente. «La scissione nel Pd è una cosa che mi ha fatto soffrire». E ancora, sempre su Renzi: « Molta personalizzazione alla fine ha dato i suoi frutti...io penso che la politica ha senso se un "noi" collettivo limita gli egoismi del singolo. E il referendum è stata madre di tutti gli errori. Ora spero che si cerchi di sistemare la legge elettorale». Infine le primarie dem: «Sono un semplice cittadino e deciderò chi votare sulla base di alcune valutazioni». A partire, assicura, dall'impegno a «lavorare per un'unità larga del centrosinistra. Serve fare una politica che immagini lo slogan del Liverpool, "you never walk alone"».