domenica 12 marzo 2017

Niente cassa integrazione agli operai Pmt

PINEROLO. I lavoratori della Pmt di Pinerolo avevano riposto le speranze nell'incontro di ieri al Ministero del Lavoro, ma l'esito li lascia con l'amaro in bocca. «Le ipotesi avanzate con l'interrogazione parlamentare non sono percorribili - dice Pino Lo Gioco della Fiom Cgil - non è possibile convertire i contratti di solidarietà in atto prima della dichiarazione di fallimento in una cassa integrazione. Torniamo a casa senza nessun ammortizzatore sociale». Nel corso dell'incontro, al quale hanno partecipato l'assessore regionale al lavoro Gianna Pentenero ed il curatore fallimentare Luca Poma, è emerso che non ci sono le condizioni per  accedere agli ammortizzatori sociali e che solo il ministro potrà firmare un decreto legge per concederli.
Dei 180 dipendenti solo una quarantina al momento stanno lavorando per portare a termine un ordine. Tutti gli altri, dal 31 gennaio, sono sospesi e non percepiscono stipendio. «Questo è il risultato del Jobs Act - aggiunge Fedele Mandarano, responsabile della Camera del lavoro di Pinerolo - non sono stati previsti ammortizzatori per casi come questi, i lavoratori vengono abbandonati al loro destino». La Papcel, società della Repubblica Ceca, che ha presentato un'offerta di 6 milioni per rilevare l'azienda che produce macchine per cartiere, nel suo piano di rilancio prevede di assumere solo una settantina di dipendenti. L'assessore Pentenero: «Il Ministero ha chiesto di far pervenire della documentazione. Spero che i segnali di apertura, che sono arrivati, possano tradursi in tempi rapidi ed in una risposta concreta per i lavoratori».
Antonio Giaimo

(La Stampa 8 marzo)