IL DECRETO
Mai più respinti i minori migranti non accompagnati
ROMA. Per la prima volta un Paese europeo vara un sistema organico di protezione e accoglienza dedicato ai minori migranti. Ieri la Camera ha approvato in via definitiva il decreto legge che garantisce un'accoglienza più rapida e maggiore assistenza ai minori che arrivano in Italia non accompagnati. I sì sono stati 375, 13 i no. A favore, oltre alla maggioranza, anche i deputati del M5S, mentre Forza Italia si è astenuta.
La nuova legge regolamenta l'attribuzione dell'età (in caso di mancanza di documenti) e l'istituzione di centri di accoglienza specifici nei quali i minori non possono risiedere più di 30 giorni. Viene istituita una banca dati nazionale dove confluisce la "cartella sociale" del minore, che lo accompagna durante il suo percorso mentre vengono avviate le procedure per le indagini sui familiari. A decidere del rimpatrio assistito sarà inoltre il Tribunale dei minori, che dovrà istituire un elenco di "tutori volontari" disponibili ad assumere la tutela anche dei minori stranieri non accompagnati.
Cristina Nadotti
(la Repubblica 30 marzo)
Mai più respinti i minori migranti non accompagnati
ROMA. Per la prima volta un Paese europeo vara un sistema organico di protezione e accoglienza dedicato ai minori migranti. Ieri la Camera ha approvato in via definitiva il decreto legge che garantisce un'accoglienza più rapida e maggiore assistenza ai minori che arrivano in Italia non accompagnati. I sì sono stati 375, 13 i no. A favore, oltre alla maggioranza, anche i deputati del M5S, mentre Forza Italia si è astenuta.
La nuova legge regolamenta l'attribuzione dell'età (in caso di mancanza di documenti) e l'istituzione di centri di accoglienza specifici nei quali i minori non possono risiedere più di 30 giorni. Viene istituita una banca dati nazionale dove confluisce la "cartella sociale" del minore, che lo accompagna durante il suo percorso mentre vengono avviate le procedure per le indagini sui familiari. A decidere del rimpatrio assistito sarà inoltre il Tribunale dei minori, che dovrà istituire un elenco di "tutori volontari" disponibili ad assumere la tutela anche dei minori stranieri non accompagnati.
Cristina Nadotti
(la Repubblica 30 marzo)
