domenica 9 aprile 2017

Scozia. Brexit e referendum



Il Parlamento britannico ha detto sì alla Brexit. Si sono superati i rifiuti della Camera dei Lords, e il primo ministro Theresa May ha chiuso la sua partita sulle garanzie a priori dei diritti dei cittadini Ue e su una sorta potere di veto del Parlamento sull'esito del negoziato. Ciò le permette d'avviare senza vincoli il percorso formale per l'addio al club dai 28 entro due anni (salvo proroghe). Possono partire i negoziati. Le previsioni sono per l'ultima settimana di marzo. Contemporaneamente, il 13 marzo la prima ministra scozzese Nicola Sturgeon (nella foto) ha comunicato di voler fissare un referendum al fine di richiedere l'indipendenza dal Regno Unito, perché la Scozia e i suoi cittadini non hanno intenzione di lasciare l'Unione Europea. Sturgeon dovrà chiedere il 'via libera' del Parlamento scozzese per concordare con il governo britannico la procedura.

(Rocca 07)