sabato 13 maggio 2017

Don Milani, lite sui maxi lavori per accogliere il Papa



FIRENZE. Dopo decenni di appartata sopravvivenza, che ha consentito alla Fondazione don Milani di mantenere intatti luoghi e memorie del "suo" prete, Barbiana è a rischio assalto mediatico. Con l'annuncio della visita papale (che pure avverrà in forma privata il prossimo 20 giugno), arriva, puntuale, anche il cemento sotto forma di pedana di 30 metri quadrati per mezzo metro di altezza, tirata su in pochi giorni nello spazio quasi sacro per la memoria milaniana fra la chiesa e il cimitero, là dove, sotto la quercia secolare a cui veniva appesa una carta geografica, don Lorenzo faceva lezione all'aperto ai ragazzi.
La pedana, ha spiegato l'Istituto per il sostentamento del clero di Firenze, proprietario del terreno, servirà per i nuovi wc, che a Barbiana non c'erano ma sono ormai indispensabili per le migliaia di visitatori che ogni anno affollano il luogo. «Anche noi li chiediamo da tempo, non però fatti così» ha invece protestato Sandra Gesualdi, figlia di Michele, ex alunno di don Milani e presidente della Fondazione, e «soprattutto non in quel luogo».

(la Repubblica 9 maggio)