martedì 23 maggio 2017

IL BATTESIMO DEGLI ADULTI


“Nell'ambito dei dibattiti contemporanei, sia pure con accentuazioni diverse, non pochi interventi rimarcano l'opzione della chiesa cattolica postconciliare che vede nel battesimo degli adulti la forma tipica ideale dell'iniziazione cristiana, quella liturgicamente e teologicamente esemplare.
L'affermazione della esemplarità del battesimo degli adulti si colloca a livello teologico ed esprime il fatto che questa forma battesimale corrisponde ai dati del Nuovo Testamento e alle condizioni di realizzazione di un sacramento nel quale il soggetto è consapevole di ciò che compie.
La teologia insegnata dai manuali precedenti il Vaticano II, invece, si riferiva immediatamente al battesimo amministrato agli infanti, considerandolo come forma “normale” ed emblematica di questo sacramento; di conseguenza presentava il battesimo senza accordare adeguato spazio alla fede intesa come decisione, impegno e atto umano del soggetto che lo riceve” (Pierpaolo Caspani, Per primi i bambini?, Queriniana, pag. 122).

Purtroppo la prassi ecclesiale è rimasta alle modalità preconciliari. Mi viene il sospetto che libri come questo siano poco conosciuti e ancor meno letti nelle comunità parrocchiali.

F.B.