martedì 30 maggio 2017

Io scrivo da innamorato di Dio e di Gesù. I linguaggi dell'amore non trascurano la verità, ma non stanno nelle formule fisse e straripano.
Se la fede deve trovare un tempo nuovo, anche i linguaggi debbono rinnovarsi. Infatti: "Parlare di Dio oggi, con il linguaggio dei primi secoli, è votarsi all'incomprensione e far correre a Dio il rischio di essere percepito come un mito da relegare fra le anticaglie" (Maurice Zundel).
Come quando si percorre una strada, non si tratta di rinnegare il percorso compiuto, ma di andare oltre. Molte pagine sono dedicate ad alcune preghiere che ho scritto in questi anni. Per me senza la forza di Dio, senza la fiducia radicale in Lui, si fatica invano! Ogni mio studio è orientato a cercare olio per la lampada, a camminare verso la Sorgente della vita.

Franco Barbero 2001