venerdì 2 giugno 2017

UNA LEZIONE DI BALDUCCI

La nostra storia culturale è una storia che ci ha permesso per il passato di vivere la nostra soggettività empirica, ricca di contenuti determinati, disconoscendo l'alterità, per cui alla domanda "Che cosa è l'uomo?", abbiamo risposto con una definizione dell'uomo che era pari pari la definizione dell'uomo occidentale e alla domanda: "Che cosa conviene all'uomo?", abbiamo risposto proiettando nel dover essere il nostro modo di essere.
Questo, se mi riferisco dell'esperienza della fede cristiana, è stato tragico.
Chi è il cristiano? Noi abbiamo definito l'identità del cristiano occidentale e abbiamo detto agli africani e agli asiatici: " Se volete essere cristiani, ecco la vostra identità". E così abbiamo compiuto un sopruso grave".
Ernesto Balducci, L'Altro, pag.48.