"Vai e annuncia ai Romani che la volontà dei celesti è che la mia Roma diventi la capitale del mondo", scrisse Tito Livio tra il 27 a.C e il 14 d.C in Ab Urbe condita. Oggi potremmo scrivere : "Vai e annuncia agli italiani che, per volontà delle organizzazioni criminali di tutto il mondo, Roma è diventata la capitale indiscussa della cocaina".
Da caput mundi a capitale della coca.
Con profitti incredibili, che hanno permesso a nuove organizzazioni mafiose totalmente capitoline di raccogliere un miliardo e 300milioni con un'unica partita di droga: un valore superiore a quello che in borsa hanno la Juve e la Roma messe insieme".
Roberto Saviano, Repubblica di oggi.
