Giovanni Franzoni subì le conseguenze del suo riferimento e inserimento tra gli ultimi e i lavoratori. Erano gli anni settanta quelli in cui L'Abate Franzoni fu estromesso e "ridotto allo stato laicale".
Pochi anni prima in Italia erano nate le comunità cristiane di base e soprattutto si scatenò il vento conciliare del dissenso un po' ovunque: operai, donne, omosessuali, pacifisti, teologi critici.
Chi ha vissuto quegli anni, specialmente dal 1965 al 1975, dell'immediato dopo Concilio, immerso nell'area del dissenso, sa quanto la testimonianza di Franzoni sia stata sempre un punto di riferimento fondamentale, a partire dalla concretezza della vita quotidiana.
Franco Barbero