venerdì 11 agosto 2017

Attenti alle distrazioni

Come vado segnalando in questo blog, l'estate ha dato alla luce alcuni studi molto significativi su "Secolarizzazione, modernità e religione".
Sembrò per anni acquisita "L'eclissi del sacro" e ci rimaneva "Il brusio degli angeli". Si pensi alle opere che studiai attentamente di Sabino Acquaviva e di Thomas Luckmann già problematizzate da Ferrarotti.
Secondo le prime opere di Berger, le religioni erano quasi preagoniche, o destinate all'estinzione.
Pochi mesi fa l'EMI (Bologna) ha pubblicato un libro in cui Peter L. Berger, morto a giugno di quest'anno, ripensa e ritratta la sua tesi basata sull'idea che la modernità porti necessariamente al declino della religione. Nel suo volume "I molti altari della modernità" Berger riconosce di aver sbagliato nell'accoglienza quasi acritica della cosiddetta "teoria della secolarizzazione".
Attento, caro lettore e cara lettrice, a non perderti questi passaggi.
Sul mensile "CONFRONTI/8-2017" la studiosa Maria Macioti e il professor Gino Battaglia ci informano del confronto in atto.
Queste ricerche, così stimolanti, rese più attente alla dimensione pluralistica, sono veramente preziose per capire i processi culturali in atto dei quali siamo parte.

Franco Barbero