sabato 12 agosto 2017

NEL POMERIGGIO IN COMUNITA'

L'incontro di studio di oggi pomeriggio è iniziato con la sorpresa del racconto di Giampaolo di ritorno dal Monte Atos: impossibile sunteggiarlo, piacevolissimo da ascoltare.
La riflessione ha fatto centro sulle ricerche degli ultimi 60 anni nel rapporto secolarizzazione e religioni. In particolare è stato illustrato il percorso di Peter L. Berger che rovesciando la tesi delle sue prime opere, nel suo ultimo libro (I molti altari della modernità, EMI) ha evidenziato lo stretto legame positivo che può costituirsi tra esperienza religiosa e secolarizzazione.
Ho cercato di illustrare il vocabolario perché la chiarezza del linguaggio aiuta loa chiarezza del pensiero.
Sostanzialmente prende corpo una riflessione assai diffusa secondo la quale la modernità non segna il declino o il superamento della religione, ma ne favorisce la dimensione del pluralismo e offre l'opportunità per una "conversione" nel segno della fede.
Durante l'incontro ci ha sorpresi la lunga telefonata di Daniele Violato dall'India.  Lo abbiamo prenotato per una serata di racconto della sua esperienza  appena possibile.
L'incontro ci ha permesso di accennare alle ultime ricerche cristologiche di Mauro Pesce e di riflettere  sulle ostinate resistenze che tali studi incontrano nel tessuto ecclesiale di tutte le chiese cristiane.
Franco Barbero