sabato 24 febbraio 2018

I leaders del centrodestra separati in piazza

Addio piazza unitaria. A una settimana dal voto, il centrodestra farà cadere il velo per mostrarsi cartello elettorale più che alleanza politica. I tre leader delle forze principali terranno le loro grandi manifestazioni pubbliche senza coinvolgere i partner. Silvio Berlusconi decide infatti di disertare la kermesse promossa dalla Lega a Piazza Duomo a Milano sabato 24 febbraio e promuove attraverso Mariastella Gelmini un'iniziativa 12 ore dopo, nella stessa Milano, ma al Teatro Manzoni. "Nessun vantaggio a Matteo, giochiamo col proporzionale e io tiro la volata a Fi", spiega in privato ai suoi.
Né l'uno né l'altro parteciperanno poi alla manifestazione di Giorgia Meloni per la stipula del patto "antinciucio", domenica 18 a Roma, al cinema di Piazza Cavour. Sempre Berlusconi, che peraltro ieri ha fatto retromarcia sulla legge sulle unioni civili, avrebbe deciso di partecipare anche a due manifestazioni a Roma e Napoli nell'ultima settimana di campagna (salvo ripensamenti). Ieri Antonio Tajani, candidato forzista in pectore alla premiership, ha ammesso che "dopo il 4 si aprirà una nuova fase: ma sul premier chiedete a Berlusconi".

(la Repubblica 16 febbraio)