sabato 28 luglio 2018

DUE MESI DI TIRO AL BERSAGLIO

Con i due casi di ieri siamo a nove. Per nove volte, negli ultimi sessanta  giorni, qualcuno ha messo nel mirino migranti e rom, accettando il rischio di uccidere  o ferire.
Sacko, il sindacalista maliano del campo di San Ferdinando, è morto con un colpo di fucile alla testa. Gli altri sono stati feriti dai piombini di armi ad aria compressa, sparati da macchine in corsa o dal terrazzo di casa. Atti gravissimi. Indizi della xenofobia che, nel Paese, sta covando sotto la cenere.
(Da Repubblica 28 luglio)