PER
USCIRE DALLA NOTTE… OCCORRE L’IMPEGNO DI TUTTI
Ci
impegnamo
noi e non gli altri,
unicamente
noi e non gli altri,
né
chi sta in alto, né chi sta in basso,
né
chi crede, né chi non crede.
Ci
impegnamo
senza
pretendere che altri s’impegnino,
con
noi o per suo conto,
come
noi o in altro modo.
Ci
impegnamo
senza
giudicare chi non s’impegna,
senza
accusare chi non s’impegna,
senza
condannare chi non s’impegna,
senza
disimpegnarci perché altri non s’impegnano.
Ci
impegnamo
perché
non potremmo non impegnarci.
C’è
qualcuno o qualche cosa in noi,
un
istinto, una ragione, una vocazione,
una
grazia, più forte di noi stessi.
Ci
impegnamo
per
trovare un senso alla vita,
a
questa vita, alla nostra vita,
una
ragione che non sia
una
delle tante ragioni
che
ben conosciamo
e
che ci prendono il cuore.
Si
vive una volta sola
e
non vogliamo essere “giocati”
in
nome di nessun piccolo interesse.
Non
ci interessa la carriera,
non
ci interessa il denaro,
non
ci interessa la donna o l’uomo
se
presentati come sesso soltanto,
non
ci interessa il successo
né
di noi né delle nostre idee,
non
ci interessa passare alla storia.
Ci
interessa perderci
per
qualche cosa o per qualcuno
che
rimarrà
anche
dopo che noi saremo passati
e
che costituisce la ragione
del
nostro ritrovarci.
Ci
impegnamo
a
portare un destino eterno nel tempo,
a
sentirci responsabili di tutto e di tutti,
ad
avviarci, sia pure attraverso
un
lungo errare,