sabato 28 luglio 2018

RIMA FERMATA


E alla fine, dopo le minacce, arriva il passo indietro. L’Italia non bloccherà le navi dell’operazione Sophia. Lo strappo, ventilato nei giorni scorsi, avrebbe portato alla fine della missione, come prospettato dagli altri Stati membri. Un ruolo decisivo nel passo indietro del governo lo avrebbe giocato anche il pressing del Quirinale, consapevole dell’importanza della missione navale Ue, di cui è proprio l’Italia ad avere il comando.
L’esecutivo rivendica però l’accelerazione nelle trattative per la revisione del mandato di Sophia (Roma punta a eliminare l’automatismo nel meccanismo di sbarco), cosa che era già prevista. Una proposta – spiegano fonti Ue – verrà presentata “probabilmente già la prossima settimana” per trovare un accordo “entro poche settimane”. Non sarà facile perché per cambiare le regole serve l’unanimità.
Marco Bresolin – La Stampa 21/07