giovedì 2 maggio 2019

COME INIZIA IL LIBRO

PREFAZIONE

Ecco come inizia il libro di Mauro Pesce: "Il cristianesimo, Gesù e la modernità" Carocci Editore, che ho appena finito di leggere.

"Alla base di questo libro sta la percezione di un'unità sistemica della storia cristiana. I diversi capitoli convergono a mettere in luce  quello che mi sembra il problema centrale del cristianesimo, o almeno una delle questioni più rilevanti per chi si interroga oggi sul significato di questa lunga esperienza storica. Si tratta di tre realtà differenti e tuttavia profondamente intrecciate: la figura storica di Gesù, la nascita del cristianesimo e la modernità.  Tre poli problematici in necessaria relazione sistemica...La ricerca storica ha chiarito ormai senza ombra di dubbio la totale ebraicità di Gesù. Tutte le sue aspirazioni, il suo modo di agire e di pensare si collocano all'interno della cultura ebraica. Da qui nasce una questione storica di straordinaria rilevanza. Il cristianesimo, infatti, come lo conosciamo dall'inizio del III secolo  in poi, pretende di collegarsi legittimamente a Gesù, anzi si considera come l'esito voluto da Gesù stesso. Ciononostante esso è chiaramente una religione autonoma, staccata dall'ebraismo, anzi in forte opposizione a esso. Se dunque Gesù è da considerarsi totalmente interno all'ebraismo, perché e quando nasce il cristianesimo, una religione diversa e anzi in polemica con l'ebraismo?

La soluzione che è stata data per secoli a tale questione consiste nell'affermare che Gesù avrebbe criticato a fondo l'ebraismo del suo tempo nei suoi capisaldi teologici ed etici, ponendo in essere una nuova istituzione, la Chiesa, da cui scatuirisce il cristianesimo sotto la guida dei primi e più vicini discepoli di Gesù.

Questa spiegazione appare oggi storicamente inaccettabile. Gesù non ha mai criticato l'ebraismo né nella sua teologia né nella sua visione etica. I primi gruppi di seguaci di Gesù diedero vita a una molteplice diversità di tendenze, le quali, all'inizio e per lungo tempo, rimasero all'interno dell'ebraismo e delle aggregazioni ebraiche della Terra di Israele e della Diaspora ebraica antica.

Ormai è chiaro: il cristianesimo non nasce con Gesù e, quando prende forma definitiva, appare come una religione distinta dall'ebraismo" ( Opera citata, pag.1-2).