In rappresentanza delle madri di Plaza de Mayo e come Presidenta della Fundacion Memoria Historica ay Social Argentina, ma, soprattutto come amica e collega di Italo Moretti vorrei esprimere con tutto il mio cuore e tanti ricordi che mi vengono in mente, il mio e nostro cordoglio.
Sei stato sempre presente e sempre sarai presente, caro Italo. Venivi qui in Argentina e ci accompagnavi negli anni più tragici della dittatura. Venivi e scrivevi, denunciavi ed eri sempre lì con noi.
Quando venivo in Italia spesso ci siamo incontrati. Presente ai processi a Rebibbia e a Roma, presente sempre. Negli ultimi anni chiedevo di te e mi dicevano che stavi affrontando una dura lotta fisica.
Una malattia e, sicuramente, la relativa depressione per chi, tutta la vita, si era impegnato a difendere i diritti umani, a ricordare e far ricordare. Noi ricorderemo per sempre te, caro Italo e sarai sempre con noi e per noi, compagno, amico e collega.
Un abbraccio forte ai tuoi cari e a chi, come noi, mancherai coi tuoi scritti che erano un esempio stupendo di chiarezza e solidarietà.Vera Vigevani Jarach
Con amore, rispetto e ammirazione verso il giornalista e il compagno di tantissime lotte, che dal 1978 ci ha accompagnato nelle denunce contro l'orrore della dittatura.
Italo è stato sempre al nostro fianco, era un compagno affettuoso e dirigente.
Ora riposi con Anna e Silvia. Per Memoria, Verità e Giustizia. Per i 30.000 desaparecidos. Per 10.000 prigionieri politici. Salutiamo la famiglia con un fortissimo abbraccio.
Ciao ItaloAngela Boitano, Presidente di Familiares desaparecidos e prigionieri politici
Il Manifesto 11 gennaio