In
Grecia i pesci sono maltrattati
L’associazione
“Essere Animali” ha condotto un’indagine – e diffuso un video
– per denunciare le problematiche del settore dell’acquacoltura
in Grecia. Sono state documentate trasmissioni di malattie, densità
molto elevate e metodi di uccisione dolorosi per branzini e orate. La
cosa ci riguarda perché in Italia più della metà delle
importazioni di branzino o orata proviene dalla Grecia: nel 2016 ne
sono state importate 64 mila tonnellate di cui quasi 40 mila dalla
Grecia. Secondo l’ultimo rapporto Fao la produzione mondiale di
pesce ha raggiunto il picco di 171 milioni di tonnellate di cui 80
milioni di acquacoltura. “Tuttavia – scrive in una nota Essere
Animali – la realtà dei pesci allevati a scopo alimentare è
ancora ampiamente ignorata”.
Il
Manifesto 16 gennaio