Coltiva e custodisci
la tenerezza, che sempre sa cogliere
la fragilità di ciò che esiste
e svela la sorprendente freschezza della vita.
Coltiva e custodisci
il coraggio di fare col poco che hai,
estraendo con pazienza, anche dai tuoi fiori più amari,
cera e miele.
Coltiva e custodisci
lo Spirito, la quiete, la forza
e il cammino indicato dal balzo del cuore.
Coltiva e custodisci
l’amore dentro la casa, oltre la prigionia delle cose.
Sia immutabile e forte,
vegliata e curata la tua sorgente profonda.
Coltiva e custodisci
la fiducia, quando il dolore ti rende indifeso
come un innamorato.
La tua vita resti una benedizione anche nei momenti
In cui non puoi benedire.
(da“Preghiere”, di don Luigi Verdi)