mercoledì 19 maggio 2021

QUALE GESU'?

"E qui vorrei fare l'ultima passo, anche se più che passi sembrano inciampi. E vorrei dire: queste cristologie, che sono state costruite dal II al VI secolo e poi ancora successivamente elaborate, non devono essere, non soltanto aggiornate, ma pure sostituite? Oggi ci sono tanti autori che scrivono opere di cristologia originali e nuove. Sono tutte iniziative private, chiamiamole così.

Le Chiese continuano a ripetere un Credo di cui Neusner dice che per Gesù andavano bene le prime quattro righe e le ultime due, non quelle di mezzo. E che quando un cristiano le dice non sa quello che dice".

Ho riportato questa citazione, di Paolo De Benedetti, tratta dal suo libro "Quale Gesù? Una prospettiva marrana" (Morcelliana) perché tutto ciò che le scienze bibliche e storiche ci dicono della persona e del messaggio di Gesù di Nazareth oggi è inconciliabile con le litanie dogmatiche che i cristiani recitano nel credo. Parole oggi senza senso, quindi insopportabili per chi ama le parole come vetrici di senso.

Franco Barbero