L'Africa

Alla vigilia del vertice, Marco Minniti, ex ministro dell'interno ora presidente del Med-Or, fondazione del gruppo Leonardo, ha parlato dell'Africa sul quotidiano La Repubblica come del "convitato di pietra" che "sarebbe un bene per l'Europa e per l'intero pianeta" rendere "protagonista".

Uno dei primi ospiti accolti da Draghi alla Nuvola è stato Moussa Faki Mahamat, presidente della commissione dell'Unione africana. Ma nel centro per i media, allestito nel vicino palazzo dei Congressi, nonostante fossero accreditati 1.104 giornalisti e operatori dell'informazione, è stato quasi impossibile incontrare inviati di testate o rappresentanti di organizzazioni non governative della regione subsahariana.

L'Essenziale ha sentito al telefono padre Aniedi Okure, di origini nigeriane, per trent'anni negli Stati Uniti, e che ora vive tra Roma e Ginevra, dove rappresenta i domenicani al consiglio delle Nazioni Unite per i diritti umani. Okure è convinto che alle dichiarazioni finali del G20 si adatti alla perfezione un proverbio africano: "Finché a raccontare non sarà la preda, la storia celebrerà sempre il leone".

 L'Essenziale 6/11