La resistenza ucraina non è in mano ai volontari ucraini. A parte i disertori che se ne fuggono di notte e ormai ben oltre duecento sono in Ungheria, un vastissimo fronte di suprematisti e neonazisti sono entrati o sono in viaggio verso l'Ucraina contro i militari russi.
Si tratta, secondo le ricerche aggiornate a pochi giorni fa, di ben 20mila combattenti occidentali. La "guida" di questi primatisti bianchi è in mano alla estrema destra.
Ancora il 18 marzo il Manifesto illustrava questo "esercito" ben accolto dall'Unione Europea che continua a narrarci la eroica resistenza dei giovani ucraini, soli salvatori della patria.
Tutte queste manovre si realizzano con l'appoggio USA mentre l'Europa manda solo miliardi di armi. Per il resto la nostra Europa, come sempre, aspetta gli ordini della Casa Bianca.
Franco Barbero