domenica 20 ottobre 2019

Il Papa somaro e F. Louis Fitzgeralg

Quando ho letto che tra i novelli cardinali figurava Fitzgerald ho provato un'emozione intensa.
Mi sono emersi ricordi imprecisi che l'ultimo articolo di Carlo Molari mi ha aiutato a rendere più circostanziati con il suo contributo del 1 ottobre di Rocca.
Almeno da venti anni leggevo gli scritti del teologo Jacques Dupuis, sommo esperto del pluralismo religioso quando seppi e seguii con passione le vicende con le autorità vaticane.
Colui che, commentando, più volte e senza mezzi termini, difese gli scritti dell'insigne studioso Dupuis, fu monsignor Fitzgerald che, per questo motivo, da presidente del Pontificio Consiglio per il dialogo interreligioso fu nel febbraio 2006 nominato nunzio in Egitto. Un enorme declassamento ad opera dei due congiurati Woytila e Ratzinger, che verniciava di teologia le carte di quel papa somaro di teologia che era Giovanni Paolo II.
Papa Francesco ha voluto riparare quell'affronto e ha eletto cardinale Fitzgerald. Anzianissimo, non potrà votare in conclave.
Franco Barbero