lunedì 24 giugno 2024

Morti bianche. Lavoro nero

La morte bianca di Amadou
Bianca come la nebbia che ti opprime
Quand’è ora di svegliarti per la fabbrica
Bianca come il solvente di vernici
Che t’asfissiano il fiato incendiato
Bianca come l’aura dei tuoi occhi
Improvvisi dilatati di paura.
Bianca appare la coscienza dei padroni
Così vuota ignorante indifferente.
No, bianco non è colore di purezza
Non è marchio razzista d’innocenza
Bianco è pozza di putrido abominio
Se non veste un sorriso di bambina
Spento in faccia a tua figlia a tradimento.
E riempiamo di parole sto silenzio
Coloriamolo sto bianco d’intenzioni
Di progetti di fatti cambiamenti
Mani corpi pensieri d’equità
(11 giugno 2024)

Per Satnam Singh
Ossimoro.
Morti bianche
Lavoro nero.
Bianca è l’innocenza di chi lavora
Nera l’avidità di noi padroni…
(19 giugno 2024)

Daniela Musumeci (da “Pressenza” del 21/6/24)