giovedì 13 giugno 2024

NELLA GIOIA E NELL’ANGOSCIA

Vogliamo cantare a Te, o Dio, l’inno della gioia,

un canto che nasce da una vita che non cessa di

rinnovarsi.

Ti lodino in tutto il mondo le mani e i cuori

che sanno unirsi contro le barriere del tornaconto.

Ci hai dato queste mani capaci di stringersi

per formare la indistruttibile catena della fraternità.

Possano esse rimanere aperte a tutti/e quelli/e che amano

per sgretolare i muri e le false sicurezze che ci dividono.

O Dio, dilata continuamente i nostri orizzonti ristretti

e spalanca tutti i cuori che tendono a chiudersi.

Dai vita, speranza, gioia ai più poveri della terra,

e non dimenticare coloro che vivono giorni d’inferno

per la guerra, la violenza, la tortura, la solitudine.

O Dio di Gesù, Tu hai deposto e acceso

nei nostri cuori e nelle nostre menti

il fuoco della vita e la torcia dell’amore.

Ci hai regalato le ali dei sentimenti

perché possiamo volare audaci verso la libertà.

Tieni vivi in noi la consapevolezza dei Tuoi doni

e il desiderio di una vita semplice e solidale.

Tu conosci i deserti del mondo e dei cuori,

Tu trasformi la steppa in terra feconda

e fai in modo che la sabbia diventi una roccia.

Solo Tu, Dio, che hai fatto spuntare la vita,

puoi farci ritrovare i sentieri della felicità

quando noi ci inoltriamo in vicoli ciechi.

Tu, più impetuoso del vento, ci sospingi verso la vita.

Ti preghiamo per chi non ha pace e giustizia,

per chi non riesce ad uscire dalle prigioni

dell’illusione, del denaro, dell’egoismo.

Per chi cerca mani amiche e non le trova.

O Dio, dì ancora ogni giorno al nostro orecchio:

“Abramo, parti e va’… mettiti in cammino”.

Mettici tra le mani la chitarra e le canzoni di Miriam

perché la nostra vita sia cammino tra la gente.

Franco Barbero (da “PREGHIERE D’OGNI GIORNO”)