O DIO, NOSTRA SORPRESA
O
Signore, mostraci qualche tratto del Tuo volto.
Tu fosti una sorpresa per il Tuo amico
Abramo
quando fermasti la mano che colpiva
Isacco.
Tu fosti
una sorpresa per la Tua figlia Sara,
che vide la sua sterilità tramutarsi
in fecondità,
quando poté innalzare al cielo il
figlio Isacco.
Tu fosti
una sorpresa per tutta l’arca di Noè
che sembrava votata alla dispersione e
alla deriva,
quando regalasti la gioia e la luce
dell’arcobaleno.
Tu fosti
una sorpresa gioiosissima per i Tuoi figli
che gemevano sotto la dominazione del
Faraone,
quando apristi una via nel mare e un
sentiero nel deserto.
Tu fosti
una sorpresa per tutti i Tuoi profeti
che sentirono nella propria carne
tanta debolezza,
quando rendesti viva nel mondo la loro
parola.
Signore,
metti dentro di noi uno spirito nuovo,
regalaci un nuovo modo di guardare
alla vita,
donaci un cuore nuovo che sappia
desiderare e volere
le “novità”, le gioie e i valori che
Tu proponi.
Signore,
Tu conosci la insipienza dei nostri cuori,
la bassezza e la superficialità di
molti nostri desideri.
La nostra fede tremula e la nostra
volontà fragile
stanno davanti a Te per essere guarite
dal Tuo amore.
Siamo
come Giona, incapaci di aprirci ai Tuoi orizzonti,
e spesso rifiutiamo la gioia di una
vera conversione.
Insegnaci a gustare e stimare ciò che
vale davvero
dentro il sentiero della nostra vita
quotidiana.
Signore,
Dio di Gesù e Dio di tutto il mondo:
noi riponiamo fiducia nell’opera delle
Tue mani.
Tu continui ad operare nel mondo e nei
cuori.
Per questo il mondo può essere sicuro
del Tuo sorriso.
Franco
Barbero, 1990