Ministri e ministre ogni giorno si precipitano in Abruzzo. Ogni giorno il presidente del Consiglio vola a L'Aquila. Viaggi e parole e poco altro. Sono molto attenti a farsi riprendere dalle televisioni (che sono tutte in mano loro come strumenti di propaganda) , a far bella mostra di sè tra le macerie e tra la folla. E' ben motivata l'accusa della presidente della Provincia: " Non dialogano con il territorio, hanno interesse soprattutto alle telecamere. Vengono perchè sono imminenti le elezioni europee".
Berlusconi addirittura si presenta da ogni video come il novello e l'onnipotente salvatore della patria. Ancora una volta la sofferenza e le tragedie vengono sfruttate per i propri interessi di parte.