martedì 26 luglio 2011

UNA RISPOSTA

Gentile signor Mauro,
lei dovrebbe girare la domanda al papa perchè è solo il pregiudizio vaticano che mantiene la legge del celibato obbligatorio dei preti. Si tratta di una delle tante repressioni che la gerarchia cattolica mantiene. Lo stesso può dirsi per la proibizione alle donne di accedere al ministero. Evidentemente la misogenia trionfa ancora nella chiesa cattolica ufficiale. Spesso poi nascono e prosperano relazioni nascoste che non fanno nè dignitose nè felici le vite di molti preti e di molte donne.
Resta il fatto che, qualcosa cambierà, se si ritroverà la strada del Vangelo. Ora la chiesa ufficiale è una prigione in cui manca l'aria. Non basterà un papa un po' più aperto: ci vuole la creatività del popolo di Dio partendo da una disobbedienza esplicita ed espressa di quanti e quante amano la chiesa di Gesù. Ognuno di noi deve fare la sua parte.
Un caro saluto a lei
                        don Franco