mercoledì 28 marzo 2012

La fata Morgana

La notizia fa scalpore: hanno visto la Fata Morgana. Nello stretto di Messina non è infrequente osservare il fenomeno ottico della Fata Morgana. Guardando un qualsiasi oggetto «distante», come isole o barche, queste assumono rapidamente forme diverse da quelle originarie: si allungano, si restringono, volano... Nella leggenda celtica la Fata Morgana seduce chi l'osserva. Un qualcosa di simile deve essere successo alla Conferenza per lo sviluppo del Pinerolese tenutasi all'inizio di marzo. Presenti imprenditori, autorità politiche e militari, la Fata Morgana ha preso le sembianze della «banca della gente». Una banca di «credito cooperativo» che raccoglie i fondi tra i cittadini e faccia credito all'imprenditoria locale come ha spiegato il quotidiano La Stampa. Così si potrà sviluppare il Pinerolese. Da 20 anni a questa parte idee per sviluppare il Pinerolese ne sono state lanciate molte. Si sono fatti studi, convegni, delibere «programmatiche» degli enti locali. Nessuno però aveva ancora proposto la «Banca di Pinerolo». Una proposta seducente, come la Fata Morgana. La leggenda ci dice che, il marinaio che la segue è condotto a morire. La scienza ci dice che è un miraggio, un'illusione ottica. Fata Morgana, che banca!
Giorgio Gardiol

(Riforma, 23/03)