domenica 23 marzo 2014

IL PAPA CONTRO I MAFIOSI

Francesco lancia un anatema, ma anche un appello alla conversione dei mafiosi: "Convertitevi o andrete all'inferno".
L'unico inferno che esiste è quello, purtroppo molto diffuso e concreto, qui sulla terra :  si chiama violenza, ingiustizia, sopruso.
A noi tutti, in verità, più che il castigo di Dio, impossibile per la Sua infinita misericordia, interessa la giustizia umana.Più che invocare un inesistente castigo di Dio, sia fatta giustizia qui e ora.
Comunque il senso delle parole e dei gesti di papa Francesco sono inequivocabili, precisi e radicali. L'abbraccio a don Luigi Ciotti significa che la chiesa non può più essere né complice né neutrale. Il papa sollecita la chiesa cattolica a voltare pagina, chiudendo i tempi dell'ambiguità, delle più o meno aperte collaborazioni con la mafia e della retorica.
don Franco Barbero