mercoledì 16 aprile 2014

Una memoria da far rivivere.


ANSELMO PALINI

Marianella García Villas
«Avvocata dei poveri, difensore degli oppressi,
voce dei perseguitati e degli scomparsi»

Editrice Ave, Roma febbraio 2014, pp. 272 - euro 12,00
prefazione di RANIERO LA VALLE - postfazione di LINDA BIMBI
«Questo libro ripercorre, con grande partecipazione emotiva e con sapiente penetrazione di fatti e circostanze, la vicenda umana, politica e religiosa di Marianella García Villas, avvocata dei poveri e sorella degli oppressi, uccisa a 34 anni in El Salvador» (dalla prefazione di Raniero La Valle). In qualità di presidente della Commissione per i diritti umani nel suo Paese, Marianella venne più volte in Italia a chiedere la solidarietà e il sostegno delle forze politiche e sociali, come pure si recò in altri Paesi e alla Commissione Onu per i diritti umani.
Proprio per questa sua opera di instancabile denuncia dei massacri e delle violenze perpetrate dalla giunta militare al potere in Salvador, la sua voce venne messa a tacere per sempre.
Da monsignor Romero aveva appreso la lezione della nonviolenza, della denuncia coraggiosa e intransigente ma disarmata, e come lui pagò con la vita il proprio servizio alla causa dei poveri e dei perseguitati. Poche settimane dopo il suo assassinio, Marianella venne ricordata a Roma, in Campidoglio, alla presenza del Presidente della Repubblica Sandro Pertini. La figura di Marianella è stata presto dimenticata sia a livello internazionale che nel suo Paese e oggi è viva solamente presso alcune realtà che si interessano di diritti umani e di nonviolenza.
Questo lavoro intende rappresentare un contributo affinché si possa togliere dall’oblio il sacrificio di Marianella e ravvivare la memoria di questa martire della giustizia e della pace.