sabato 23 agosto 2014

UN INCONTRO INDIMENTICABILE

Giovedì 14 agosto in tutto il pomeriggio ho vissuto al Centro Ecumenico di Agape di Prali un incontro per me indimenticabile. Ho proposto a partecipanti di undici nazioni (Uganda, Nigeria, Gaza, USA, Italia, Francia, Argentina, Inghiltera, Filippine, Brasile, Argentina, Scozia) una riflessione su "Nuovi linguaggi per un cristianesimo che parli agli uomini e alle donne di oggi".

Ho cercato di evidenziare che oggi è il Kairós, il "momento" da cogliere come necessità, opportunità e chiamata a ripensare i linguaggi con cui esprimiamo la nostra fede. Resta centrale il "linguaggio della testimonianza, ma è importante capire la storicità del linguaggio e non confondere la "dottrina e le dottrine con il messaggio". Ho insistito sulla "fioritura plurale" delle espressioni della nostra fede per aiutarci ad uscire dalla "prigionia" delle formulazioni storiche. Amare la tradizione non va confuso con l'adorazione dell'immobilismo. Si è sviluppato un dialogo profondo ed affettuoso. È stata per me un'occasione preziosa perché poche volte ho l'opportunità di dialogare con realtà così lontane e anche perché due persone si sono impegnate a tradurre in francese e in portoghese il mio libro "Benedizione delle coppie omosessuali".

Ringrazio il Centro Ecumenico per avermi offerto questa opportunità davvero straordinaria e invio un saluto a tutte/i i partecipanti nei quali ho sentito una profonda affinità di intenti e di passione. Internet permetterà di proseguire il confronto. Grazie anche ai traduttori.

Franco Barbero