domenica 27 settembre 2015

IL MANIFESTO DEI CARDINALI CONSERVATORI PER IL SINODO

"La famiglia è in pericolo".
CITTÀ DEL VATICANO. Alla "fase di disfacimento che non ha eguali nella storia" nella quale sono entrati nel mondo occidentale "il concetto di matrimonio come anche l'istituzione della famiglia", undici cardinali rispondono con un libro, le cui bozze sono state lette da Repubblica , appositamente scritto in vista dell'imminente Sinodo. " Matrimonio e famiglia. Prospettive pastorali di undici cardinali" (Cantagalli) è il titolo di un lavoro che, nella sua tesi, risponde alle due relazioni con cui il cardinale Walter Kasper aprì nel 2014 alla comunione ai divorziati risposati. Non possumus è, nella sostanza, la risposta che Caffarra, Cleemis, Cordes, Duka, Eijk, Meisner, Onaiyekan, Rouco Varela, Ruini, Sarah e Urosa Savino mettono in pagina. "Ma - tiene a precisare Winfried Aymans, curatore del libro - il volume non è contro Francesco né contro Kasper e le posizioni di quest'ultimo più aperte. Piuttosto, in scia al Papa che ha incoraggiato la libera discussione su tali tematiche in seno alla Chiesa, ha lo scopo di offrire un contributo per un confronto che nell'aula sinodale avrà il suo momento clou. Il Sinodo, infatti, non è un Parlamento dove fazioni contrapposte combattono la propria battaglia, ma è un luogo di comunione nel quale ogni sensibilità ha diritto di esistenza".

Comunque sia gli undici, fra loro esponenti di peso della curia romana e pastori di grandi diocesi, non lasciano spazio ad aperture. E anzi, si oppongono a chi, come il presidente della commissione pastorale della conferenza episcopale tedesca, il vescovo di Osnabrü ck Franz-Josef Bode, ha chiesto sui divorziati risposati un "cambio di paradigma".
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